CARRAMBA CHE SORPRESA !

Al Nazareno, sede nazionale del Partito Democratico è riunita la Commissione Congresso, più precisamente in via Sant’Andrea delle Fratte che talvolta anche la toponomastica si diverte a prendere per i fondelli questo partito alla perenne ricerca di se stesso. In un ufficio accanto, i carabinieri del nucleo investigativo di Salerno che indagano sui voti confluiti in massa a Renzi grazie alla sponsorizzazione del sindaco Vincenzo De Luca. Vi sembrerà molto strano e assolutamente inusuale ma il PD non sa bene cosa fare. Aspettare i risultati della magistratura, oppure precederla e annullare le votazioni? Essere la questione morale o non essere la questione morale. Fare qualcosa di sinistra o non fare qualcosa di sinistra? L’annosa questione posta a suo tempo da Berlinguer e mai risolta fino in fondo, almeno quando si parla di se stessi. Con gli avversari è logicamente più semplice e logicamente intendevo la questione morale, non il fare qualcosa di sinistra di morettiana memoria che su quello i politologi sono praticamente unanimi. Non c’è nulla da fare.

Di fronte all’immobilismo giurassico del partito, gli iscritti una decisone l’hanno presa, quest’anno circa mezzo milione in meno, gli elettori invece se ne vanno a milioni anche se poi statisticamente il PD vince le elezioni come avvenuto in Basilicata dove più della metà degli elettori è rimasta a casa. Del resto avendo la sede per fratte è un fin troppo logico…andare.

Nel mentre che la Commissione decide un probabile “non da farsi” e la magistratura indaga sulle tessere, nomi eccellenti come quello di Romano Prodi, fondatore del partito, annunciano che non andranno a votare alle primarie. In realtà non è nemmeno più tesserato, non avendola nemmeno ritirata la tessera del PD presso il suo circolo. Del resto non è che Prodi abbia un solo motivo per andarsene, ma come ricorderete, ben 101. Renzi intanto spopola nelle trasmissioni televisive e radiofoniche e, magistratura permettendo ha conquistato la maggioranza del partito. Ma le sorprese con il PD non finiscono mai e Pippa Civati, cosi ribattezzato dalla rete dopo il suo voto in favore della Cancellieri, è convinto che sarà lui a vincere le primarie mentre Pittella sembra che abbia dichiarato: Pittella chi?

Vi starete chiedendo che fine ha fatto Cuperlo, statisticamente parlando il secondo arrivato? E’ assolutamente fuori dai giochi, ha ricevuto ufficialmente l’appoggio di Massimo D’Alema, noto velista per caso, ed è risaputo negli ambienti politici che il Leader Supremo porta una sfiga terribile.