DILETTANTI ALLO SBARAGLIO

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse 25-02-2017 Roma Politica Città dell'Altra Economia. Presentazione di un nuovo soggetto di centrosinistra Nella foto Arturo Scotto, Enrico Rossi, Roberto Speranza Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 25-02-2017 Rome (Italy) Politic CAE. Presentation of a new subject of the center-left In the pic Arturo Scotto, Enrico Rossi, Roberto Speranza

Nasce la cosa rossa con una piattaforma antirenziana.,  lanciata sul mercato della politica da Bob Hope, all’anagrafe Roberto Speranza, Enrico Rossi e Arturo Scotti e per far capire che si tratta proprio dell’inverso del Partito Democratico, hanno la brillantissima idea di invertire la sigla.

Loro sono DP, il Movimento Democratici e Progressisti. Bob Hope chiarisce subito che il Leader Maximo non sarà in prima linea (come  al solito): “D’Alema non sarà un front man, non è candidato a nulla”.

“Partiamo senza effetti speciali – prosegue Speranza – perché la politica ha bisogno di realtà è verità. Di illusioni ne abbiamo avute tante e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti”. “Chi siete? Ci chiedono. Noi partiamo dall’articolo 1 della Costituzione. Sono le parole più belle che abbiamo, il tratto identitario più bello della comunità nazionale. Questi siamo noi, il nostro progetto e il nostro simbolo, il nostro progetto di governo è questo”.

Questi sono loro, peccato che simbolo e nome, presentati con tanta enfasi al mercato dell’Altraeconomia a Roma già esista dal 2014.

Fu usato per le elezioni regionali in Calabria. I detentori del simbolo sono il deputato PD Carbone della segreteria renziana,   il deputato dem Aiello e il consigliere regionale  Giudice Andrea. Che dire, nemmeno hanno iniziato la loro azione politica e già hanno sbagliato come fossero degli sbarbatelli alla loro prima uscita politica.

La cosa non può che far sorridere perché sarebbe bastato molto poco per evitare anche questa figuraccia che la dice lunga su chi siano e cosa possano rappresentare questi personaggi.  Perfino chi lancia una saponetta oggi fa almeno una indagine di mercato che avrebbe evidenziato non solo l’esistenza DP ma anche che non ci sono attualmente voti per questa formazione.

I sondaggi infatti la danno al 3% ma come dicono i tecnici, sovrastimati. Un po’ come si faceva con i bambini del dopo guerra che se alla nascita non arrivavano a tre chili si arrotondava.

Se questi sono gli esordi, possiamo solo  immaginare il seguito. Se non incideranno sulla scena politica, si andranno però ad aggiungere alla Satira politica già monopolizzata dall’esistenza dei grillini e che in verità cominciavano un po’ a stufare.

I detentori del simbolo e del nome che prima di intervenire hanno aspettato la presentazione e la formalizzazione della nuova forza politica che dovrebbe contendere elettori al Partito Democratico, stanno pensando di intraprendere una azione legale.

 

One thought on “DILETTANTI ALLO SBARAGLIO

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