L’immagine è eloquente, Don Quixote l’eroe romantico che lotta contro i mulini a vento. Non c’è niente da fare, nonostante come il personaggio del Cervantes conduca su internet da ormai quattro anni la mia guerra personale contro i mulini a vento dell’ignoranza di quel mezzo fantastico che è internet.
E’ ormai praticamente impossibile far comprendere alle persone che internet è governato da algoritmi e che non ha nulla a che vedere con il mondo reale, motivo per cui non si possono trasportare sul web gli atteggiamenti e i comportamenti che si hanno normalmente nella vita reale, pena il soccombere di fronte a chi invece conosce e sa usare il mezzo, senza nessuna possibilità di ottenere nulla.
Se semplificassimo tra “buoni” e “cattivi”, su internet vinceranno sempre i “cattivi” e per un banalissimo e semplicissimo motivo: in questa sorta di guerra i “cattivi” hanno come loro alleati… i “buoni” e non si tratta di un paradosso tra di una tragica realtà.
Ogni volta che vedete un contenuto sul quale siete d’accordo e non lo condividete sulla vostra bacheca e su tutti i gruppi a cui siete iscritti e non taggate i vostri amici su quel contenuto, voi senza rendervene ovviamente conto, collaborate con i “nemici” di quel contenuto che invece lo faranno, facendolo diventare virale in rete e questo indipendentemente se dica il vero o il falso.
Ogni volta che qualcuno che sta dalla vostra parte sbaglia e voi per una sorta di “onestà intellettuale” inesistente su internet, criticate quel suo sbaglio amplificandolo e facendolo circolare in rete, voi state aiutando i vostri “nemici” contro di voi.
Ogni volta che andate a commentare su una pagina dei vostri avversari un loro post,voi non fate altro che prendere quel post dalla pagina e farlo circolare in rete, diventando voi a vostra volta megafono dei vostri avversari.
Ogni volta che condividete un giornale vostro avversario anche per criticarlo, voi non solo state aiutando i vostri avversari facendo conoscere in rete quell’articolo ma addirittura lo state finanziando con i vostri clic e quelli dei vostri amici. Ovvero vi fate usare dai vostri “nemici” per raccogliere soldi in loro favore.
Ogni volta che fate “copia incolla” invece di un contenuto in vostro favore, per portarlo sulla vostra bacheca e “sfoggiarlo” con i vostri amici come fosse vostro, invece di condividerlo, aiutate i vostri avversari perché avete di fatto bloccato la diffusione in rete di quel contenuto che altrimenti sarebbe diventato virale e patrimonio di milioni di persone. Internet è infinita, la vostra bacheca invece solo un puntino insignificante in quell’oceano.
Ovviamente, molti di voi non saranno d’accordo con questo mio scritto, ovviamente perché se così non fosse non lo avrei mai dovuto scrivere. Il bello in questo caso è che agli algoritmi di internet non interessa ne la mia, ne la vostra opinione e loro, che sono solo dei numeri continueranno ad assegnare la “vittoria” sempre e soltanto ai “cattivi” che, di quei numeri sono padroni, sapendo usarli per il loro vantaggio.
Su internet siamo solo una sequenza numerica che in ogni momento può essere cancellata da piattaforme sociali come Facebook, nella vita reale siamo tutt’altro, padri, madri,,,eroi. Su internet no, la realtà è solo un’illusione dovuta a semplici passaggi di corrente o interruzione di quei passaggi, il semplicissimo codice binario che sta alla base di tutto quello che vedete.
Nessuno è disposto a cambiare il suo modo di vedere e di concepire internet, nessuno è disposto ad andare a controllare dove sia il vero e il falso, sebbene basti un semplice clic. Siamo pochi Don Quixote, nel web, insignificanti di fronte ai “buoni” alleati con i “cattivi” per far vincere quest’ultimi. Internet è velocità inimmaginabili, chi ha un Blog o una pagina lo sa benissimo che una frazione di secondo dopo aver postato arrivano i like (di persone che ovviamente al massimo hanno guardato solo l’immagine) e mentre io sto scrivendo e pochi di voi leggendo stanno passando in rete centinaia di migliaia di notizie false anche grazie alla “complicità” di tutti coloro che adoperano internet contro se stessi e le proprie idee.
Detto questo però, Don Quixote rimane un affascinante personaggio, seppure contro i mulini a vento, non ha nessuna possibilità di vincere, se non altro perché non gli sono nemici. Ancora una volta buona vita a tutti voi.