GLI INTOCCABILI CHE NON SBAGLIANO MAI

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In questo mondo di ladri e di falsi profeti, la storia siamo noi che l’abbiamo attraversata e che forse, forse dobbiamo anche raccontare.

Era il 1987 e vinsero si “Si” con una maggioranza bulgara. Per trent’anni quel risultato è stato ignorato dalla politica nostrana che il popolo è sovrano ma non conta nulla. C’era stato il “Caso Tortora”, arrestato nel 1983 per associazione a delinquere di stampo camorristico. Accuse del tutto infondate per le quali il celebre presentatore di “Portobello” morirà qualche anno dopo nel 1988.download (2)

Sono solo dell’altro anno le tardive, inutili e inadeguate scuse di quel pubblico ministero, tale Diego Marmo che durante una farsa di processo aveva descritto un innocuo personaggio televisivo come “un cinico mercante di morte”.

Fin dal 2011 la Comunità Europea ci chiedeva di adeguarci alla civiltà giuridica degli altri stati con cui confiniamo, pena una multa di 50 milioni di euro. Per quasi trent’anni la volontà di quell’indignato popolo d’allora è rimasta senza risposta, ora, tardivamente, la responsabilità dei giudici è legge e la demagogia politica trionfa.

Forza Italia, il partito di quel Silvio Berlusconi che fino a ieri tuonava contro le “Toghe Rosse” e i “magistrati comunisti” e i loro “errori giudiziali”, si astiene in Parlamento su una legge che a rigore di coerenza dovrebbe applaudire a piene mani, facendoci comprendere come la sua azione politica sia poco che una ridicola farsa.

La stessa cosa fanno SEL e la Lega che ormai sono sulla stessa barca politica; il che farebbe pensare che sia vero il detto che gli opposti estremismi si toccano e perfino possano lottare insieme con buona pace di partigiani e repubblichini.

Non stupisce invece il voto contrario del Movimento 5 Stelle che della volontà popolare perfino dei suoi stessi elettori se n’è sempre infischiato, salvo poi, come ogni buon politicante italiano a sventolarla su internet quando gli conviene.

I magistrati dal canto loro protestano ma chiedere una loro opinione è un po’ come chiedere all’oste se il vino è buono.download (3)

Io che non sono solito nascondermi dietro un dito (la mia stazza del resto non me lo consentirebbe) non posso che rendere l’onore delle armi a questo governo che mi ha restituito quel voto del lontano 1987 dove, uno come me che è sempre stato “dalla parte del torto”, si era sentito, almeno per una volta, maggioranza.

Comunque la pensiate e perfino se a causa di questo mio mi considererete, a torto, un renziano, buona vita a tutti voi.

One thought on “GLI INTOCCABILI CHE NON SBAGLIANO MAI

  1. An interesting dialogue is price comment. I think that you should write more on this matter, it may not be a taboo topic but generally people are not sufficient to speak on such topics. To the next. Cheers

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