HASTA EL TAMPAX SIEMPRE!!!

Erano usciti dal PD che sembravano i nuovi partigiani. Dovevano riportare la politica tra la gente, difendere la Carta Costituzionale, riunire tutta la sinistra e la loro prima proposta di legge fa tremare i polsi a tutta la satira italiana, la Tampon Tax.

Già il nome è tutto un programma e viene spontaneo chiedersi: ma Possibile???? Ebbene si, i “compagni” Beatrice Brignone, Luca Pastorini e Andrea Maestri oltre ovviamente al mitico Pippa Civati, deputati di Possibile, hanno presentato la proposta di legge per portare l’IVA dal 22% al 4% per assorbenti igienici e coppette mestruali, si tratta di “beni essenziali” e l’hanno chiamata proprio Tampon Tax che, a prendersi per il culo da soli ci riescono benissimo. Il tentativo di uccidere la satira scavalcandola con la realtà è fin troppo evidente.

I più maliziosi ricorderanno che anche il Movilercio 5 Stalle che doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno annovera tra le sue prime proposte di legge quella sulla “Mozzarella di Bufala dop” come a dire che cambiano le sigle ma la presa per il culo dell’elettore è sempre la stessa.

(clicca sul link per vedere il video)

https://www.facebook.com/Amiciveridellanonpolitica/videos/10200875447641683/?theater

M’ immagino il buon Carletto che si spara un pio colpo di rivoltella considerato che questi dovrebbero essere i suoi nipotini che alle prossime manifestazioni scenderanno in campo urlando “tutto il potere al tampax !” o “coppetta mestruale libera!”. Dalla dittatura del proletariato all’assorbente intimo patrimonio dell’umanità, il passo è breve.

Del resto come possiamo dargli torto agli estensori della legge che scrivono, testuali parole: “Mentre si può vivere senza un tablet, non è possibile, per chi ha le mestruazioni, fare a meno degli assorbenti per condurre una vita normale e in salute. Senza gli assorbenti, per poter gestire le mestruazioni in modo da partecipare senza problemi alla vita sociale, subiremmo conseguenze pesanti per la nostra salute sia fisica che mentale. “

Satira a parte, mai e poi mai vorremmo che la salute sia fisica che mentale del nostro neo rivoluzionario Pippa Civati possa essere messa a repentaglio da un tampax. Abbiamo motivo di credere che già si trovi a un livello limite, a due passi dall’orlo di una crisi di nervi dalle conseguenze catastrofiche per tutta la sinistra italiana. Dobbiamo tutelarlo cosi come facciamo con il Panda.

Comunque la pensiate, purché pensiate…. HASTA SIEMPRE EL TAMPAX!!!