La bella e la Bestia

La-bella-e-la-bestia-02Lei giovane, bella e, ancor peggio… donna. Lui bieco, basso, piccolo e brutto con il ben noto sfintere troppo troppo vicino a l cuore, tanto da lasciar inequivocabile segno.

Lei, l’unica voce del governo che si è espressa con estrema nettezza  sulle unioni civili, lui ex socialista craxiano e “creatura” di Berlusconi.

Ora, volendo rimanere nell’ambito della satira  è fin troppo evidente che con lei qualsivoglia maschio italiano sarebbe ben lieto di unirsi civilmente ma trovare una donna disponibile a fare altrettanto con lui senza mercimonio la vedo impresa difficile quanto ardua.

Lui, ogni volta si indigna per quell’evidenza che madre natura ha voluto donargli e che la satira mette facilmente alla berlina, il che, a onor del vero è facile come sparare sulla Croce Rossa: Due pesi e due misure, le sue in vero…ridotte…

La libertà di satira è però sacra e inviolabile e pertanto non mettiamo nemmeno in discussione la squallida vignetta del Mattinale di forza Italia, fino a questo momento assolutamente sconosciuto. 10453358_1212712675410475_8370317843284582577_n

Nonostante ciò, non ci asteniamo dalla lotta ch’altrimenti potremmo esser tacciati come gran figli de na… cosa che forse, in fondo in fondo e solo in senso buono, potremmo perfino essere.

Alla Silvio Berlusconi qui facciamo allora la nostra promessa, nero su bianco (in terza persona che oggi mi sento anch’io un po’ dio); caro Brunetta, d’oggi in avanti la smetterò  di prenderti per il culo perché sei piccolo brutto e cattivo e, come il tuo creatore, Silvio Berlusconi… non la manterrò affatto!

Che la presa per il continui….

 

One thought on “La bella e la Bestia

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