SOTTO LA TESSERA NIENTE DI ROSSO

 

 

A New York trionfa il candidato democratico italoamericano Bill De Blasio con percentuali bulgare sul suo avversario. Il suo programma di tassazione dei ricchi e riscatto degli emarginati si avvia a essere la punta di diamante mediaticamente più visibile della riduzione delle diseguaglianze sociali che i democratici americani intendono mettere al centro della campagna presidenziale del 2016. Dall’altra parte dell’oceano, ovvero qui nel nostro Bel Paese anche gli italici democratici affilano le armi in vista del prossimo congresso che dovrà eleggere segretario e quadri dirigenti della “gioiosa macchina da guerra” che dovrà vincere le prossime elezioni per traghettare il paese fuori da questa crisi che lo sta mettendo in ginocchio, possibilmente senza dare troppo fastidio al povero Letta che seppur traballa continuamente è riuscito fino ad ora a non affondare.

Sono quattro i candidati che si sfidano, il super sindaco “rottamatore” Matteo Renzi e il suo alter ego Pippo Civati l’ultimo dei comunisti, Gianni Cuperlo quello del video “Chiedilo a Cuperlo, il PD che vorrei”, un video che che in rete ha spopolato con ben 40 like e un certo Gianni Pitella di cui nessuno sa nulla, probabilmente messo al posto della Pupparo, la ricorderete sicuramente che tra i Magnifici 4 scorsi impersonava la Donna Invisibile. Alla partenza dei congressi provinciali, un autentico successo di partecipazione e dibattito. A Roma due esponenti locali si sono talmente infervorati nella discussione che l’hanno dovuta continuare in ospedale. Ad Asti, con una grande efficienza, in sole quattro ore sono riusciti a tesserare ben 230 cittadini comunitari che hanno sentito l’impellente e incontenibile impulso di riconoscersi nel Partito Democratico proprio a ridosso dell’imminente congresso. Milano, invece ha deciso di venire incontro alle famiglie in un momento di crisi, un atteggiamento veramente lodevole e le tessere sono state svendute a metà prezzo, solo 15 euro. La Palma D’Oro per il circolo più diversamente creativo di tutta la penisola spetta però senza ombra di dubbio a quello di Trastevere. Sono riusciti a tesserare un clochard.

“Non si può mettere in discussione la serietà del partito” sostiene Davide Zoggia, responsabile dell’organizzazione e della commissione Congresso. A voler essere pignoli, non ha tutti i torti, come si potrebbe discutere di serietà in una situazione di tessere gonfiate, sberle e denunce in lungo e largo per tutto il paese?  La serietà è, in effetti, indiscutibile, meglio passare oltre.

Probabilmente più che di un congresso si tratta di un’operazione vintage per ricordare i bei tempi andati di una Democrazia Cristiana che risuscitava perfino i morti al momento del voto e dove le tessere si compravano a pacchetti come le figurine della Panini. Ancora non siamo ai pacchi di pasta di Achille Lauro o alla scarpa destra prima del voto e quella sinistra dopo, ma siamo sulla buona strada. Del resto stiamo parlando del partito dove i giovani rampanti si definirono come “giovani turchi”, tra cui l’odierni ministri Stefano Fassina e Andrea Orlando, poi, andando su Wikipedia, si resero che i “giovani turchi” a cui avevano fatto riferimento erano stati i responsabili del genocidio armeno e rinnegarono quell’appellativo che li aveva inizialmente esaltati.

Se a questo punto vi state chiedendo ma i programmi? Le differenze tra questi quattro quali sono? Se voto uno oppure l’altro che cosa cambia? Se vi state chiedendo questo, siete sicuramente datati e non vi rendete conto che questo paese è andato avanti e vi ha lasciato indietro, ancorati a un’idea morta e sepolta. In ogni caso non preoccupatevi perché tutto questo bailamme, sberle e insulti compresi, serve soltanto perché sono tre quelli che dovranno andare alle primarie e vi posso dare in anteprima il risultato. Non passerà l’esame quel Gianni Pittella, l’uomo invisibile di questa tornata.

P. S. Dimenticavo, se volete vedere qualcosa di rosso, tocca che v’imbarchiate come i nostri nonni per fare un viaggetto dall’altra parte dell’oceano. Chi l’avrebbe mai detto!

9 thoughts on “SOTTO LA TESSERA NIENTE DI ROSSO

  1. Its such as you learn my mind! You seem to grasp so much approximately this, like you wrote the book in it or something. I feel that you just could do with some percent to force the message home a little bit, however other than that, this is magnificent blog. An excellent read. I’ll certainly be back.

  2. Hello, all is going finne here and ofcourse every one is sharing facts, that’s actually excellent, keep upp writing.

  3. Wow! At last I got a blog frkm where I be capable off in fact obtain helpful information conccerning my study and knowledge.

  4. Excellent article. Keeep posting such kind of information on your
    page. Im really impressdd by yiur site.
    Hey there, You’ve performed an incredible job.
    I will definhitely digg iit and personally suggest to my friends.
    I’m sure they will be benefited from this website.

Rispondi a clash royale hack|clash royale trucos|hack de clash royale|hack para clash royale|trucos clash royale Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.