MALATI IMMAGINARI DI TUTTO IL PAESE UNITEVI!

La medicina ha fatto passi da gigante da quei tempi in cui tutti noi avevamo il segno dell’antivaiolosa e gli scioperi erano una cosa seria in difesa di diritti acquisiti finanche con il sangue di tanti morti. Se oggi è perfino possibile guarire da malattie come l’ebola c’e’ un traguardo che però la scienza non potrà mai raggiungere, restando alla portata unicamente di quella politica che oserei definire creativa, alla stessa stregua di quell’economia che ci ha condotto in questa crisi. Nessun luminare della scienza potrà mai guarire nessuno da una malattia che non si è contratta.

Il malato immaginario resterà sempre tale con buona pace dell’Ospol che non è la nuova sigla dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ma una delle sigle sindacali dei vigili urbani. Sarà sciopero nazionale, vigili di tutta la penisola unitevi, l’Ospol difende la dignità del… corpo! Corpo dei vigili, certo, corpo malato altrettanto certo e, altrettanto certamente di una patologia assolutamente immaginaria. Sono previsti nella capitale 60 mila vigili che per l’occasione saranno tutti assolutamente guariti da qualsivoglia tipo di malattia, che lo sciopero avvenga il 12 febbraio in prossimità del Carnevale, e’ solo uno di quei dettagli che fanno immenso piacere alla Satira. “Marino e il comandante Clemente devono chiederci scusa!” tuona Stefano Lulli segretario dell’Ospol e ha ragione, è intollerabile essere degli assenteisti sul posto di lavoro, truffare l’Ente pubblico, rubare la giornata di lavoro e i soldi dei contribuenti e poi dover pure pagare per quelli che sono perfino dei reati penali.

Se non fossi assolutamente convinto che tutto questo, come altre e altrettante cose, dipenda soltanto dalla profonda idiozia dei soggetti in campo, verrebbe da pensare che dietro ci sia un burattinaio che tira i fili nel tentativo di smontare e rendere ridicola agli occhi della gente, quell’ideologia che ha tentato di cambiare il mondo nel secolo scorso.

Viene da se che il 12 febbraio per i romani non ci sarà nessun disagio e tutto filerà liscio traffico compreso. Abbiamo avuto la dimostrazione la notte di Capodanno, più dell’80% dei membri di quel corpo malato sono rimasti a casa, invece di presentarsi in servizio e non è accaduto nulla di anormale, la città si è risvegliata indenne per quelle assenze, semmai domandandosi soltanto a cosa potessero servire nei restanti 364 giorni!

Comunque la pensiate e sopratutto se non siete vigili urbani che in quel caso i vostri commenti sarebbero perfino fin troppo scontati, buona vita a tutti voi.