PD contro PD – ladri di gruppi –

 

PD CONTRO PD LADRI DI GRUPPI

C’era una volta… un Re, direte voi, ma nemmeno per sogno cari lettori. C’era una volta… un pezzo di legno, allora! Fuochino anche se forse più che un semplice pezzo qualsiasi potrebbe trattarsi di una testa, anche se, non propriamente di legno ma andiamo con ordine che, altrimenti facciamo confusione e, in questa favola, di confusione, ce n’è a iosa.

Dunque dicevo, c’era una volta  Notizie Italia e non era nel paese dei balocchi ma su Facebook, anche se a pensarci bene spesso non c’è una gran differenza… tra il paese dei balocchi , e Facebook, che una sorta di latente anonimato virtuale ci rende tutti un po’ bambini, con quello che ne consegue essendo invece degli adulti.

Ora in Notizie Italia tutti andavano d’amore e d’accordo e si volevano un gran bene e, per dovere di cronaca, qualsiasi cosa questo voglia dire, il suoi amministratori rispondevano agli account di Katya Morandini, Barbara Fumagalli, Clara Pibiri, Daniele Cinà, Alessia Morani, Carlo Fraioli e Paolo de Carlo. Ho detto “account” e non persone perché che lo si voglia o meno su internet, come persone non esistiamo affatto ma siamo soltanto sequenze numeriche tutti quanti, perfino io stesso… forse.

Notizie Italia, rimane da dire, era un gruppo che faceva riferimento al PD , perché questa favola, al di la delle apparenze si svolge tutta all’interno dei militanti di questo partito, sebbene militanti sia una parola piuttosto forte soprattutto per chi la politica l’ha vissuta in prima persona e non dietro la comoda tastiera di un PC, ma pennello in mano e colla spesso fatta con acqua e farina che altro non ci si poteva permettere, sperando oltretutto che non piovesse che altrimenti era un disastro.

Altri tempi direte voi, che quando andavi a fare un comizio ci mettevi la faccia e non solo quella, sperando poi di riuscire a tornare anche a casa sano e salvo. Ma sto divagando come spesso mi accade, torniamo al fatto… IL FATTO QUOTIDIANOnon quello quotidiano che è si fatto ma di tutt’altra allucinogena specie. Che c’entra Travaglio, vi chiederete voi con questo racconto. Assolutamente nulla, ma il Blog è mio e mi piaceva citarlo.

Dicevo, prima di divagare,  in Notizie Italia era tutto rose, fiori e sorrisi e tutti vivevano felici e contenti fino a quando un bel giorno arrivano i cattivi. Senza colpo ferire, senza apparente motivo alcuno,  spariscono come d’incanto tutti gli admin, non solo dal gruppo ma addirittura da Facebook. Di Katya, di Barbara, Daniele, Clara, Alessia, Fraioli e De Carlo non vi è più traccia, volatilizzati, irraggiungibili.

Al loro posto compaiono gli Shitstorm o Tempesta di Merda admin notizie italiache dir si voglia, noto manipolo di personaggi dai nomi improbabili che si diverte ad impossessarsi dei gruppi presenti su Facebook. Ne ha fatti fuori circa 120 e tutti con la stessa identica tecnica anche perché, al contrario di quanto si possa pensare non sono hacker, fanno solo credere di esserlo ed esiste soltanto un modo per impossessarsi di un gruppo su Facebook.

In realtà, non è possibile hackerare la piattaforma sociale, nel senso che io dal mio PC non posso in alcun modo entrare nel vostro, impossessarmi password e dei vostri dati sensibili a me meno che non abitate a casa mia e io possa materialmente avere tra le mie mani il vostro PC nel qual caso è tutta un’altra storia, esistono programmi in gardo di recuperare le password. Per il resto si tratta di leggende metropolitane messe in giro ad arte per i creduloni che, sono molti di più di quanto voi possiate immaginare.

Non bisogna mai dimenticare che questo è il paese dove Wanna Marchi è riuscita a farsi pagare manciate di volgare sale da cucina anche 20 mila euro, altro che geni della finanza! Ma torniamo a noi. Come vi dicevo prima di  divagare di nuovo impossessarsi di un gruppo lo può fare chiunque anche assolutamente a digiuno di conoscenze informatiche. In pratica dovete solo riuscire con uno stratagemma a farvi nominare admin di quel gruppo per poi estromettere tutti gli altri e nominare i vostri. In rete potete trovare fin nei minimi dettagli come operare in tal senso.

E’ lo stesso Paolo de Carlo, infatti,  in un messaggio reso pubblico da un utente di Notizie Italia, quando era ancora bloccato a raccontare infatti come sono andate le cose: “uno degli hacker si è impossessato del profilo di Alessia Morani e ha detto a Fraioli che era erroneamente uscita dal gruppo. notizie italia 12Lui ha creduto alla bugia e l’ha reinserita come admin (ma già c’era) e ha rubato il gruppo facendo fuori tutti noi”. Facilissimo, come rubare caramelle a un bambino.

Bene, o male a seconda quale sia il vostro punto di vista, a questo punto, Notizie Italia era in mano agli Shitstorm, i vecchi amministratori cacciati dal gruppo e bloccati, quindi non potevano nemmeno comunicare con gli altri utenti, una cosa che per chi non è pratico getta anche nello sconforto. Se non siete capaci a ritornare in possesso del vostro account perderete tutto, dati, foto, video, tutto quanto avevate affidato a Facebook. Se non siete capaci.

Qualche cosa non quadra però. Anche nel più diabolico dei piani spesso e volentieri sfuggono i dettagli e sono proprio questi a fare la differenza. I nomi, sono importanti e se avete scelto di chiamarvi Tempesta di Merda non lo avete fatto perché non avevate trovato nulla di meglio, ci sarà pure un motivo. Infatti nonostante si siano impossessati del gruppo, non accade nulla, si può perfino continuare a postare i soliti contenuti del PD. Ora, si da il caso che questo non sia il modus operandi degli Shitstorm (perdonatemi ma il latino in questi casi fa sempre la sua porca figura). Ogni volta che si impossessano di un gruppo innanzi tutto fanno un proclama perché lo vogliono far sapere a tutti, altrimenti non ci sarebbe alcun gusto nella cosa, in secondo luogo scatenano per l’appunto una Tempesta di Merda con post volgari e sconci che prendono in giro utenti e loro idee politiche o sociali.

Su Notizie Italia non avviene nulla di tutto questo, qualche utente che si è reso conto di quanto è accaduto, i più, come in tutti i gruppi che si “rispettano” non si sono accorti di nulla. Del resto la maggior parte non sa nemmeno di esserci, è stata aggiunta da questo o quello per ingrossarlo. La voce corre comunque sulla piattaforma sociale: Notizie Italia è stato preso dagli Shitstorm.

Poi, d’improvviso ancora una volta, senza che sia successo alcun che compare un comunicato di Clara Pibiri, una delle vecchie admin del gruppo che annuncia la lieta novella, Notizie Italia è tornato ai suoi legittimi proprietari, ma sarà proprio cosi? Sono in molti a chiederselo in un lunghissimo post, anche perché qualcuno come si dice, ha mangiato la foglia e non è proprio convinto.clara pibiri gruppo tornato ai leg prop

Appena rientrato in possesso del suo account è ancora Paolo de Carlo a ribadire di nuovo: “E’ tutto risolto (…) gli admim siamo sempre noi Paolo 8io) Clara, Daniele, Anna Rita, Barbara. Qualcuno 8orrore!9 dubita e obietta che non è vero. Non ci sono ne Anna Rita ne Barbara. De Carlo tranquillizza tutti, hanno ancora il profilo bloccato ma presto saranno con noi, guardate gli admin”.

Qualcuno chiede trasparenza, altri affermano che presto Daniele Cinà fornirà tutte le spiegazioni perché sembra essere lui l’artefice di tutto quanto e del rientro in possesso di Notizie Italia. Poi la madre di tutte le domande piomba nella discussione! “Clara Pibiri mi puoi gentilmente dire come hai fatto a recuperare il gruppo?”

Già, come ha fatto? Infatti come ho già detto c’è solo un modo per impossessarsi di un gruppo, farsi nominare admin e questo vale anche per riprenderselo. Ora voi credete possibile che gli Shitstorm che si sono impossessati di 120 gruppi possano cadere vittime del loro stesso trucchetto? Se lo credete significa solo una cosa e non è assolutamente carino che sia proprio io a dirvi quale, la lascio alla vostra fervida fantasia.

E’ il momento di Daniele Cinà, il mago del web e, ovviamente arriva la spiegazione che tutti aspettavano: “Un miracolo. Tu sei credente?”. Purtroppo per Daniele il suo interlocutore non lo è e non crede ai miracoli.daniele cina miraolo

Un miracolo tra i logaritmi di Facebook è un po’ difficile da mandare giù come spiegazione. C’è n’è una ancora più semplice, e anche questa volta per un banale dettaglio sfuggito, piccolo e insignificante ma scritto a caratteri cubitali proprio dentro Notizie Italia, un dettaglio che non poteva essere cancellato da chi aveva inscenato questa farsa, perché come molti di voi avranno già intuito, si è trattato di una messa in scena ad uso e consumo di chi è portato a credere a qualsiasi cosa, anche che del sale da cucina possa fare miracoli.

La spiegazione è tutta negli attuali admin del gruppo e sotto gli occhi di tutti, basta leggerla. Se osservate con attenzione lo screenshot degli admin noterete e se non l’avete notato ve lo faccio notare io, che Clara Pibiri e Alessia Morani risultano inserite nel gruppo due anni fa e proprio da Barbara Fumagalli, mentre Daniele Cinà risulta aggiunto 4 mesi fa sempre dalla Fumagalli.admin notizie italia al 4 10 2016

Ora noterete anche che invece che Paolo de Carlo, Katia Morandini e Anna Rita sono invece stati aggiunti solo 3 settimane fa, ovvero subito dopo che il gruppo era rientrato nel possesso, per cosi dire, dei vecchi admin. Questo significa una cosa semplicissima e cioè che la Pibiri, la Morani e Cinà non sono mai stati estromessi dal gruppo dai finti, ormai credo vi sia chiaro, Shitstorm, per far credere di essere stati bloccati hanno semplicemente disattivato i propri account. Un piccolo dettaglio in un piano quasi perfetto ma, si sa, il colpevole è sempre il maggiordomo.

Gli Shitstorm questa volta non c’entrano nulla. Lo screenshot degli admin di Notizie Italia rivela un altro dettaglio non trascurabile, quello che è stata la Fumagalli ad aggiungere al gruppo Clara Pibiri e Alessia Morani il che significa anche che il gruppo era suo ancor prima delle due signore. Il fatto che abbia aggiunto anche Cinà significa solo che chiunque sia la Fumagalli di sicuro non sa scegliersi gli amici perché  lei non è tornata ad essere una delle admin nonostante le rassicurazioni della Pibiri e di De Carlo.pibiri si è impadronita gruppo fumagalli

Tornata in possesso del suo vero account, sulla sua bacheca denuncia infatti che gli hanno rubato il gruppo, il che significa una cosa soltanto che tutta questa contorta operazione aveva il solo scopo di estrometterla, facendo credere che fossero stati gli Shitshorm a prenderselo e a bloccarla o bloccarlo perché in rete non puoi mai sapere con chi hai veramente a che fare e se un profilo sia reale o meno. Di certo non si aspettavano che riottenesse il suo profilo, per accreditare il suo falso  ritorno ne era stato creato perfino uno falso.

Fatto sta, però che poco dopo quel post scompare dalla sua bacheca, dove ne compare uno più accomodante dove sostiene di essere solo stata cacciata per divergenze con il suo capo… la Pibiri, quella Pibiri che la Fumagalli aveva inserito nel suo gruppo e poi nominata admin.post fumagalli cacciata dal gruppo

Come è diventata accomodante la Fumagalli che ora pensa solo a creare un altro gruppo sempre con lo stesso orientamento di Notizie Italia. Ancora un dettaglio o qualcosa di più grosso, visto che la messa in scena serviva solo ad estromettere la fondatrice del gruppo? C’è del torbido su Facebook.

Compare un altro post sulla sua bacheca ad aumentare la confusione. La Fumagalli denuncia una macchina del fango nei suoi confronti, la vogliono intimorire ma lei assicura che non mollerà di un centimetro. Chi la vuole intimorire e che tipo di fango gettano su di lei?barbara fumagalli macchina del fango 4 10 2016 Oddio chi la vuole intimorire a questo punto non sembrerebbe essere un mistero a meno che voi non vi siate addormentati leggendo, mentre sul tipo di fango io una mezza idea ce l’avrei perché se non l’avete ancora capito,  tra tutti gli “attori” di questa favola è un po’come il bue che dice cornuto all’asino o, se preferite il più prosaico e romanesco “er più pulito ci ha la rogna”. E non crediate che questa favola sia finita qui.

I fatti, ce li avete davanti, il resto lo lascio alla vostra fervida fantasia che come diceva Andreotti, pace all’anima sua sempre che ne abbia avuta una, a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca!

Buona vita a tutti voi.

 

 

 

 

 

 

2 thoughts on “PD contro PD – ladri di gruppi –

    • Non è la prima volta e non sarà nemmeno l’ultima, Facebook non è una cosa seria e la politica si svolge altrove, sicuramente non dietro la tastiera di un PC. Sono solo bambinoni che si divertono a rubare le caramelle.

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