PONZIO GRILLATO

Incontri, riunioni, telefonate. La magistratura riconvoca Rosa Capuozzo sindaco a 5 stelle di Quarto e la verità sottaciuta fino al momento dell’espulsione viene a galla. Messa alle strette la sindaca grillina vuota il sacco e inguaia i vertici grullici che ovviamente gridano al “GOMblodDO!!11!!”. Non sappiamo con certezza se sia il solito complottismo pluto giudaico massonico ma di sicuro c’entrano scie chimiche e sirene.

Ormai lo schema è collaudato, quando vengono presi con le mani nella marmellata la colpa è sempre di qualcun altro che loro sono belli e puri quanto una chiavica, ben noto tombino fognario in cui confluiscono tutti gli scarichi fognari. In alternativa, ormai lo sappiamo gli altri sono peggio che come giustificazione suona come quella dei violentatori… si è vero l’ho stuprata ma lei mi aveva provocato!

Del resto oltre alle dichiarazioni rese dalla sindaca anche lo stesso Blog del Testicolo di Genova inchioda lui e i suoi accoliti alle loro responsabilità. blog grillo la trasparenza di capuozzoInfatti il 4 novembre vi era stata pubblicata l’email della Capuozzo dove parlava del “ricatto” subito per il suo presunto abuso edilizio e dove dichiarava di essersi recata dai carabinieri per chiederte loro di effettuare i dovuti accertamenti del caso.

Il 4 novembre Beppe Grillo e il suo direttorio quindi erano già a conoscenza di quanto stava avvenendo a Quarto mentre venti giorni dopo dichiaravano alle masse di non sapere nulla come quelle tre scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano. Quel Direttorio da vago sapore post fascista smentito dal loro stesso Blog, una singolare dimenticanza e una fonte impossibile da smentire. In pratica, questa volta,  si schizzano di fango da soli.

“Desidero una buona volta fare chiarezza e dirvi realmente come stanno le cose. In realtà De Robbio tra ottobre e novembre 2015 si è avvicinato per 3 volte a me dicendomi di avere le foto della casa dove abito, parlando dei presunti abusi edilizi che sarebbero stati commessi. Voglio dirvi che solo in seguito a quest’ultimo episodio ho avuto la percezione della natura illecita delle propalazioni di De Robbi. A conferma di ciò mi sono rivolta al tenente dei carabinieri di Quarto e gli ho chiesto che valore giuridico avrebbe avuto una registrazione da me effettuata”.

Questa l’ultima versione della Capuozzo che invece quando era stata sentita la prima volta aveva decisamente smentito il ricatto del suo consigliere comunale inquisito per camorra. I magistrati la incalzano e gli chiedono se lei avesse informato il direttorio dell’interrogatorio presso la Procura e dei fatti che riguardavano De Robbio.

Nell’interrogatorio, questa volta la sindaca grillina rivela che l’espulsione di de Robbio era stata accentuata proprio dal fatto che lei ne aveva parlato con Roberto Fico (quello che non sapeva nulla) con il quale aveva avuto un incontro a piazza Amedeo.

Quindi non solo Roberto Fico sapeva sicuramente come prova lo stesso Blog di Grillo se non si volesse credere alla deposizione della Capuozzo ma addirittura lei dichiara che in una riunione già in Luglio attraverso proprio Roberto Fico…

“si discusse anche della questione dello stadio e del presidente del consiglio comunale. Nella circostanza dissi a Fico, in separato colloquoi, che il De Robbio aveva preso una posizione sicuramente contraria a quelle che erano le linee del movimento. Egli condivise la mia decisione ma non iniziò azioni disciplinari nei confronti del consigliere comunale in quanto non ne ritenne sussistere gli estremi.”

In sintesi Roberto Fico era stato informato che il consigliere comunale De Robbio pretendeva di essere nominato presidente del consiglio cosa che comporta un emolumento mensile e che premeva affinchè la gestione dello stadio venisse affidata a dei privati che lui indicava. Non solo, Roberto Fico era anche a conoscenza del fatto che il consigliere penta stellare aveva tentato di ricattare la Capuozzo con le foto dei presunti abusi edilizi, foto che poi sono state realmente pubblicate il 4 novembre del 2015 sul quotidiano il Mattino, lo stesso giorno del post di Grillo sul Blog che, in qualche modo era una risposta, risposta che però oggi, alla luce dei fatti successivi, inchioda i grillini alle loro responsabilità.

Nonostante sapessero tutto questo e fossero a conoscenza dell’alto numero di preferenze ottenute dal loro consigliere in un comune di poche migliaia di abitanti (quasi mille) il Direttorio, Il Testicolo di Genova e Casalercio fecero finta di nulla sperando che la cosa si sgonfiasse da sola.

La Capuozzo, alla quale è improvvisamente tornata la memoria ora che si sente abbandonata dal suo stesso movimento, ricorda anche di aver sollecitato l’espulsione del De Robbio anche quando incontrò Roberto Fico in un bar a Napoli.

“La procedura, tuttavia, iniziò solo in epoca successiva, quando io feci una richiesta scritta tramite email allo staff”.

Tanto per essere più chiari, l’incontro con Roberto Fico avvenne il 30 novembre ma l’espulsione avvenne solo tra il 14 e il 15 dicembre, quando ormai il caso Quarto aveva era a conoscenza dell’opinione pubblica e non poteva più essere nascosto.

Il Movilercio 5 Stalle non sa come uscire da questa situazione essendo ormai chiaro a tutti che di pulito non ci sono nemmeno le mutande che indossano. da parte lesa a parte lessaDa parte lesa come avevano avuto modo di dichiarare in più occasioni si ritrovano come parte lessa ed ecco che esce il coniglio dal cappello del prestidigitatore, espellono la Capuozzo e in questo modo ritengono di potersi lavare le mani e ritrovare una verginità perduta, sempre che, ne abbiano mai avuta una.

Non solo questi grullini sono incapaci di controllare preventivamente i propri candidati che sempre più appaiono onesti solo perché non sono ancora mai stati catturati dalle forze dell’ordine, ma sono anche incapaci di governare casi come questi, scappando a gambe levate di fronte al primo problema. Considerato che su circa 8 mila comuni italiani ne governano solo 16 e in tutti hanno problemi più o meno seri, dovuti solo e soltanto a loro stessi possiamoquaterloo senza ombra di dubbio definire questa squallida vicenda la loro Quaterloo, tanto che, con un pizzico di complottismo che non guasta considerato che parliamo di complottasti per eccellenza, ci potremmo domandare… ma cosa nascondo ancora?

Lo sapremo probabilmente i prossimi giorni, per adesso il Movlercio 5 Stalle si ferma a Quarto che quinto e sesto verranno tra poco. Di certo, se questo è il nuovo che avanza, allora non ci rimane che gettarlo nella pattumiera C_2_lancioApertura_4432_upiImageLargecon tutti gli altri avanzi di varia spazzatura, con buona pace di tutti quelli illusi che, ancora una volta hanno creduto che tutto quello che luccica potesse essere oro senza andare a verificare di cosa si trattava.

 

2 thoughts on “PONZIO GRILLATO

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