UN VOLO CHIAMATO AMORE

Il volo andata e ritorno, in giornata ch’altro in quel momento non era possibile.  L’ansia, l’ignoto e il timore.  Le mute domande d’una titubante e fragile incertezza.  M’aspettavo di vederti arrivare e il mio sguardo si perdeva nel cercarti. Eri già li, alle mie spalle e mi guardavi.  La mia attonita sorpresa e il sapore del tuo bacio, il primo, … Continue reading

LOST IN SANTO SPIRITO

Sono stato ricoverato all’Oftalmico di Roma che per una di quelle strane coincidenze del destino sorge proprio dinnanzi a quella che è stata la mia scuola elementare, anzi la Regia Scuola Elementare che quel “Regia” e gli staccati fasci littori ancora si intravedono come ombre nell’intonaco. Sono trascorsi 50 anni, i più maligni direbbero mezzo secolo e oggi non puoi … Continue reading

VERITA’, MENZOGNA E VIRTUALE. LA SALVEZZA DELLA SCRITTURA ATTRAVERSO LA MORTE DELLA STESSA

      Se solo qualche anno addietro la “civiltà della scrittura” sembrava essere minacciata dall’avvento delle tecnologie, internet invece di spazzarla via l’ha salvata dall’estinzione. Novelli scrittori, saccenti pseudo filosofi, improvvisati politici e commentatori d’ogni sorta abbondano nelle infinite connessioni di ogni piattaforma sociale perpetuando ogni forma di scrittura possibile contenuti e ortografia a parte.  Abbiamo però perso la … Continue reading

NUOVE FRONTIERE DEL FARE, LA MIGNOTTOCRAZIA

Non a tutti è dato di sapere che il termine “mignotta” altro non  è che la contrazione di m(atris) ignotae, attribuita ai figli di chi esercitava questa antica professione che nei secoli, con nomi sempre diversi è stata sempre estremamente in voga. Gli economisti potrebbero spiegare assai meglio di me il fenomeno della domanda e dell’offerta. Anche la parola “mignottocrazia” … Continue reading

IL PARTITO DALLE 50 SFUMATURE DI ROSSO

  Per Bersani, Franceschini e Fioroni possono votare alle primarie solo gli iscritti, per Matteo Renzi il giamburrasca fiorentino invece tutti. Non sarebbe logico avere due sole posizioni contrapposte e quindi gli epifanici fanno un sottile distinguo, solo iscritti e aderenti che in questo modo ci sarà da discutere su chi siano gli aderenti e con quale tipo di collante … Continue reading

BAGAGLIO A MANO

    E’ salito lungo quella scaletta trascinandosi dietro la sua borsa di pelle nera e colma che si vedeva che faticava. Una di quelle borse che aveva anche mio nonno quando faceva il rappresentante e dentro ci metteva tutto quanto potesse essere necessario. Girava in lungo e in largo l’Italia mio nonno che seppure la benzina all’epoca costasse poco … Continue reading

LA GLOBALIZZAZIONE DELL’INDIFFERENZA OVVERO QUANDO LA SINISTRA NON SERVE PIU’ A NULLA

    E’ un anno strano questo, molto strano. Abbiamo assistito al gran rifiuto di dantesca memoria e un “nano” politico come Napolitano è stato rieletto presidente perchè il suo contorno è ancora più basso di lui.  Un comico per un soffio non ha preso il potere proponendosi come il paladino della gente e per un altro soffio è scomparso … Continue reading

1989 VENEZIA APPUNTI DI CINEMA

Dei dodici era quello carnasciale scorrendo il 1989 in una Venezia addormentata ch’appena emergeva a tratti dalla molle irrealtà spettrale delle sue nebbie opaline e dense. Cosi m’apparve sbarcando dal motoscafo quella città, l’indefinibile fascino d’un mistero amniotico, antico e voluttuoso di bizantini fasti che si esprimeva nell’intricato brulicame di rielli tra finestre mute, ponticelli, scalette ed archi bui. Saranno … Continue reading