“Sono un uomo di mondo” diceva con la sua partenopea ironia il Principe De’ Curtis, “ho fatto il militare a Cuneo” che se poi ci andate è veramente l’ultimo avamposto di un’Italia che non esiste più. Sono un uomo di mondo anche io, perché nomade, non essendo riuscito ad essere “stanziale” per motivi che non starò qui a raccontarvi … Continue reading →

Michel Onfray, filosofo francese: “dovremmo smetterla, noi francesi, di bombardare le popolazioni musulmane in tutto il pianeta”. Una opinione come un’altra, condivisibile o meno che sia anche se data nel momento sbagliato che un filosofo dovrebbe ben sapere quando stare zitto. Ora però Onfray è diventato una star dell’ISIS, il suo intervento in TV è finito in un video di … Continue reading →

  La sinistra è morta, sostiene Fausto Bertinotti con quella sua aria sorniona da gatto mammone, ed essendo stato lui uno dei killer, viene da pensare che sappia di cosa sta parlando, a voler essere buoni è quanto meno persona informata dei fatti. E’ lunga la teoria dei tentativi di occupare elettoralmente lo spazio lasciato vuoto a sinistra del PD, … Continue reading →

A Mentana, nella suggestiva cornice della Galleria Borghese, antico granaio dell’omonimo palazzo recuperato alla pubblica utilizzazione, si distende il percorso di una mostra dell’artista Valter Vari per la settimana dal 20 al 28 novembre. All’inaugurazione, la storica dell’arte, autrice delle note critiche sul catalogo, Serena Mariani Parmeggiani ha condotto per mano i visitatori spiegando le opere e il loro percorso … Continue reading →

“Abbiamo finito è fatta”, è il giudice Anna Scognamiglio che chiama il marito da cui è separata, Gugliemo Manni che a sua volta manda un SMS a Carmelo Mastursi, detto Nello, ex capo della segreteria di De Luca: “E’ andata come previsto”. Per i magistrati è la prova di un accordo illecito, per Vincezo De Luca è invece lesa maestà: … Continue reading →

“Sono preoccupato perché il paese non cresce. La politica di Renzi è del tutto insufficiente. Le posizioni di Fassina invece, meritano grande attenzione.” Chi parla è il compagno Giorgio La Malfa, già ministro del Bilancio e della Programmazione Economica in uno dei governi di Berlusconi, uno che di “cose di sinistra” se ne intende. A onor del vero, seppure lo … Continue reading →

E’ Salvini che guida l’evento e ci tiene a far sapere che se i suoi “non mollano”, non “molla” nemmeno lui. A Bologna almeno l’effetto petomane è scongiurato. Aveva cominciato male, il suo “Blocca Italia” non è stato un successo, non si era accorto che a quello ci aveva già pensato la crisi economica ma lui non si è perso … Continue reading →

Non è bastato il fallimento della rivoluzione arancione di Ingroia (aveva sbagliato pure il colore, la rivoluzione è sempre rossa) a far riflettere.  Non paghi nemmeno della sciocchezza elettorale della  succursale italiana di Tsipras che aveva candidato a rappresentare dei comunista una liberal borghese “figlia di”, dimentichi della cosa  rossa di Landini che non doveva essere un partito, non doveva … Continue reading →